Ore 14.00 concentramento piazzale stazione FS
La cronaca multimediale del corteo
Ore 14.30 dalla Comunità di San Benedetto al Porto, Marina di Genova. La manifestazione si concluderà con un happening musicale in Piazza De Ferrari, il luogo dove il G8 ha tenuto il suo vertice insaguinato di allora - Leggi il comunicato
Per maggiori informazioni consultare il sito www.globalproject.info
Il cantiere sociale Camilo Cienfuegos da 6 anni organizza dibattiti, concerti, corsi di computer, partecipa a manifestazioni e mobilitazioni, fa controinformazione su temi come la lotta alla precarietà, il diritto alla salute, la repressione, l’internazionalismo, il lavoro.
Rispondiamo alle critiche che parte di questo consiglio comunale ci ha rivolto rivendicando con orgoglio ogni singola iniziativa di un percorso che in questi anni ci ha portato a essere presenti sul territorio ed a confrontarci con tanti compagni, associazioni, istituzioni, centri sociali, organizzazioni, realtà varie ed eterogenee.
Tutte queste iniziative e rapporti sono nate dalla nostra ferma intenzione di lottare per le idee che il Cantiere ha sempre portato avanti con radicalità e trasparenza (le nostre assemblee settimanali sono aperte a tutti): dall’antifascismo militante al sostegno alla rivoluzione cubana, dalla lotta al precariato fino alla mobilitazione contro l’inceneritore.
Siamo convinti che il Cantiere essendo un luogo di ritrovo, di confronto, di partecipazione, di militanza dovrebbe essere visto come una risorsa per il territorio e non come una minaccia sopratutto in anni contraddistinti dall’indifferenza, dall’ignoranza, dall’apatia, dal qualunquismo, dal neofascismo di ampi strati della popolazione giovanile e non solo.
Ile compagnie del K100F
Il dilagare della violenza fascista nelle nostre città, i nuovi fenomeni di
intolleran z a, l’assenz a di informa zione, sono problemi reali troppo spesso
sottovalutati.
Le storie di Carlo, Renato, Federico, Dax, Marcello, Rumesh , sono storie diverse tra
loro, ma tutte hanno qualcosa in comune.
In queste storie la repressione ha trovato il “suo” spazio, il fascismo ha colpito con
la sua cieca violenza, l’informazione ha fatto il suo sporco giuoco nell’infangare la
verità e non turbare troppo l’opinione pubblica.
Da queste storie però, dalle storie di questi ragazzi dobbiamo ripartire per
accendere di nuovo quell ingranaggio collettivo che si chiama memoria.
Per ritrovare la verità e la giustizia, perché non accada più, per non dimenticare mai.
CONTRO LA REPRESSIONE
CONTRO IL FASCISMO
Verità per Federico Aldrovandi
Indymedia italia ha iniziato a seguire nel febbraio 2006 le vicende legate alla morte di Federico Aldrovandi. La notte del 25 settembre 2005 Federico è morto a diciotto anni nelle mani della polizia italiana.
E' rimasto per cinque ore sull'asfalto mentre la madre che lo stava cercando senza che nessuno le dicesse com'erano andate le cose. La versione degli agenti parla di una chiamata dei residenti, allarmati dal comportamento strano del ragazzo che una volta fermato avrebbe dato in escandescenze. Se sia vero non si sa. La polizia nega ogni responsabilità sulla morte sostenendo che Federico si sia ferito da solo e sia deceduto per overdose in seguito all'assunzione di droga; peccato che gli esami tossicologici non abbiano fornito alcun elemento che confermi la cosa. I referti medici parlano invece in modo piuttosto chiaro di numerosi segni di percosse su tutto il corpo e di una ferita lacero contusa alla testa; i polsi di Aldro erano viola per il segno delle manette, il suo scroto schiacciato. La madre racconta che gli abiti di Federico erano letteralmente intrisi di sangue quando le sono stati restituiti La foto, diffusa per volontà della madre, mostra le condizioni spaventose del corpo di Federico. Secondo una perizia medica di parte Aldrovandi è morto per asfissia posturale, dovuta alla posizione a causa della pressione esercitata sul suo corpo, mentre era a terra bocconi e i poliziotti cercavano di ammanettarlo. Nel marzo 2006 quattro agenti sono finiti sotto inchiesta per omicidio preterintenzionale.
In marcia verso Palazzo Vecchio Manifestazione
Per il ritiro immediato dell'Ordinanza sui lavavetri.
Per l'abrogazione dei Patti per la Sicurezza.
Per i diritti e la giustizia sociale.
Contro il razzismo, l'esclusione e la precarietà.
Manifestare è un diritto, sabato 9 giugno 2007 il governo ha impedito a migliaia di manifestanti di raggiungere e partire da Roma in treno, Stazioni blindate con centinaia di celerini in assetto antisommossa, manifestanti esasperati da snervanti ore di attesa, lanci di lacrimogeni, cariche ed inutili trattative con trenitalia hanno mostrato una nuova strategia repressiva tutta di "Centrosinistra".
La politica del governo è ormai alla deriva, così come i partiti di sinistra che ne fanno parte, Da quando sono al governo ci hanno proposto solo: aumenti delle spese militari, politiche neoliberiste in fatto di scuola, sanità, lavoro, casa, trasporti, immigrazione, diritti civili.
In questo contesto una grande manifestazione spaventa in particolar modo la sinistra di governo"Rifondazione" ormai completamente asservita al potere da non rendersi più conto della distanza che la separa dalle lotte sociali.
Ribadiamo il diritto di manifestare contro la guerra di Prodi, Bush e Bertinotti e contro le politiche antisociali di questo Governo
Sosteniamo Linux, il software libero e l'open source (GNU/Linux, FSF)
Linux è un termine che indica il kernel originariamente sviluppato da Linus Torvalds. La forma Linux (senza prefisso "GNU/") è ritenuta da alcuni scorretta perché si limita a indicare il solo kernel. La forma corretta è GNU/Linux, un sitema operativo libero di tipo Unix (o unix-like), distribuito con licenza GNU GPL, costituito dall'integrazione del kernel Linux all'interno del sistema GNU.
Alcune slide del corso:
Computer
Desktop
Drag and Drop
Filesystem
Internet
Porte e periferiche
Posta elettronica
Sopravvivere in Internet
Tutti i giovedì ore 22, porta il tuo computer!
Corso computer - corso avanzato
Creazione rete locale Lan
Configurazione server Ftp
Configurazione server di posta
Scambio informazioni, condivisione risorse
Lan party
Corso computer - corso intermedio
Glossario e Filesystem (3 lezioni)
Internet e reti tcp/ip (2 lezioni)
Posta elettronica (1 lezione)
Internet, istruzioni per l'uso (2 lezioni)
Corso computer - corso base
Computer
Porte e periferiche
Desktop
Drag and Drop
Suite Office
Incontro con Guadagnucci del comitato verità e giustizia
seguirà concerto Malasuerte Fi Sud
Domenica 15 aprile 2007
Cena di finanziamento con Giuliano Giuliani
seguirà proiezione del video "Ordine Pubblico"
e incontro di aggiornamento sul caso di Carlo Giuliani
Lunedì 26 marzo 2007
Incontro con Aleida Guevara.
Sabato 24 marzo 2007
Serata di solidarietà con il centro sociale "La Macchia" di Pontassieve
Incontro con Maria Ciuffi madre di Marcello
Partecipano:
Dentro e fuori le mura
Associazione pantagruel
Associazione altrodiritto
Associazione il pozzo
Fuori binario
Domenica 24 Settembre 2006
Ore 22 - Video "Nanoparticelle" del Dot. Stefano Montanari.
Mercoledì' 8 Marzo 2006
Ore 21 - La Limonaia del parco urbano Villa Montalvo Campi Bisenzio
Incontro con Gianni Minà per parlare di Cuba e dell’America Latina. Presentazione del libro “Il terrorismo degli Stati Uniti contro Cuba”.
Novembre 2005 mobilitazione internazionale contro il muro della vergogna
Iniziativa al Cantiere sociale Camillo Cienfuegos - 13 novembre dalle ore 17.00, esposizione di mostra fotografica, a cura dell'Associazione di Amicizia Italo Palestinese, e proiezione di tre documentari; la sera dibattito incontro con Abed Daas, Presidente della Comunità palestinese in Toscana, Mariano Mingarelli, Presidente dell'Associazione di Amicizia Italo Palestinese.
scriveteci a: bands@k100fuegos.org l'indirizzo è di nuovo attivo, indicando: nome del gruppo, città di provenienza, genere suonato, rimborso, eventuale necessità di pernottamento, recapito telefonico.
Firenze antifascista assemblea e corteo 12 e 16 Dicembre 2017
I fascisti a Calenzano!? Dove? Da quando? Perchè?
Solidarieta alla compagna Gina De Angeli!
16 ANNI di carcere per un colletto alzato...
Casapound onora i franchi tiratori fascisti nella città vetrina
Comunicato in risposta al PD e all'articolo uscito sulla nazione il 25.05.17
Valerio ci ha lasciato stamani, all'improvviso, per un malore.
Nessuno spazio ai fascisti! No al razzismo di stato! No al decreto Minniti / Orlando!
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Fuori i nazifascisti di lealtà azione / progetto dinamo da Firenze!
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La battaglia di Valibona il 3 Gennaio del 1944
Biografia di Lanciotto Ballerini, eroe Antifascista, comandante Partigiano.